L’intonaco è tradizionalmente una malta che, in base alle varie composizioni, si può distinguere in:
- intonaco a base di calce;
- intonaco calce-cemento;
- intonaco cemento-calce;
- intonaco a base di gesso;
- intonaco a base di argilla.
La sua realizzazione, molto accurata e precisa, segue una serie di fasi:
Dopo aver accuratamente visionato la superficie su cui andare a realizzare l’ intonaco, si inizia posando una particolare rete contenitiva tra i giunti in cemento armato e mattone per evitare l’ eventuale fuori uscita di crepe. Successivamente inizia la fase di “squadratura”, ovvero vengono applicate fasce in lamiera zincata e paraspigoli in alluminio, al fine di poter poi avere un base per la posa dell’ intonaco. Successivamente, tramite attrezzature specializzate, viene realizzato il rinzaffo. Non appena il rinzaffo avrà preso consistenza inizia la fase di “strollatura” ovvero vengono controllate e sistemate le pareti in modo tale che risultino perfettamente dritte.
Dopo che il rinzaffo risulterà perfettamente rappreso, si distenderà su di esso lo strato di intonaco civile o arriccio, in modo che le superfici risultino perfettamente piane ed uniformi senza ondulazioni. La superficie sarà finita a frattazzo, in modo che l’intonaco si presenti con grana fissa e senza saldature, sbavature od altro difetto.